martedì 26 aprile 2011

Lucio Dalla "L'anno che verrà"

AMICO MIO...

Quando pensi che le cose non vadano come devono andare, quando ti rendi conto che devi dare una svolta alla tua situazione, quando hai bisogno che qualcuno ti capisca, chiama un amico... Una volta si diceva così, l'amico ti capisce, ti sostiene... E se ci fossero periodi in cui hai bisogno che lo stesso amico comprenda che non hai voglia di fare le cose di sempre, che hai altri pensieri, altre preoccupazioni.Ci sono giorni in cui anche l'amico non è in grado di aiutarti perchè non hai voglia di essere aiutato o semplicemente perchè hai voglia di combattere delle battaglie da solo ,del resto... le tue battaglie solo tu le puoi combattere.Eppure.. strano, quando questo succede le tue motivazioni improvvisamente non vengono comprese. "Non mi vuoi vedere " ti dicono .. e così quello che tu ritenevi amico all'improvviso diventa un'immagine sfocata di qualcuno che una volta ti aveva detto "io ti capisco".Sono costretta a chiedermi ora : " cos'è l'amicizia?" Siamo davvero così superficiali da pensare che amico è solo colui con il quale uscire, vedersi e soprattutto che sia facile trovarne uno, uno nuovo. L'amicizia è un nuovo impegno richiede sacrificio e gioia di stare insieme come qualsiasi altro rapporto e forse anche più di qualsiasi altro rapporto. Il punto è che diversamente da altri legami affettivi si richiede all'amico di saper comprendere e di sapersi sacrificare.
L'amicizia è libertà... Vuol dire saper aspettare quando serve, vuol dire non pretendere. Credo che voglia dire semplicemente.. "ehi sono qua ti aspetto, lo faccio perchè ti conosco e ti voglio bene".
Ecco caro amico, questa è la mia riflessione sulla nostra attuale situazione... forse immaginavi sarebbe arrivata, del resto, io amo mettere i puntini sulle i, sono io quella ribelle, quella che ama i suoi spazi quella che.. Evidentemente la nostra amicizia soffre la lontananza e instaura strani processi che ci fanno dire cose che forse non vogliamo dire ma che per il solo averle dette fanno male... Se hai deciso di prendere la strada del dubbio... fa pure. Io sarò qui ad aspettare il momento in cui vorrai tornare quello di sempre...

domenica 3 aprile 2011

SOLA...

Mi sento come un aereo che sta' atterrando ma nn sa dove andare a stare..allo sbandooo..nessuno mi aspetta...salgo fino al mio appartamento,sola..entro,chiudo la porta alle mie spalle,e ancora una volta vado a dormire da sola..un'altra lunga notte con niente e nessuno nel mio letto..sono sola,completamente sola..nel fare i conti con questa realtà lascio cadere la borsam'inginocchio e appoggio la testa sul pavimento ..offro all'universo una fervida preghiera di ringraziamento..e visto che sono gia' a terra in atteggiamento supplice,tanto vale che c rimanga,e torno indietro d qualche anno..quando ero felice..veramente felice..

venerdì 11 marzo 2011

Caterina Caselli - Nessuno Mi Può Giudicare

SENSI DI COLPA...

Oggi parlando con una persona…un uomo di 60 anni,ho provato invidia…mi ha detto che è stato sposato,ha avuto 3 figli,adesso adulti e vogliono un gran bene al padre ..parlava della vita con la ex moglie e lo faceva con molto affetto…penso che sia fortunato ad essere amico della ex…ogni volta che sento parlare di coppie che si separano amiichevolmente,sono gelosa,peggiooo…sono arrivata a pensare che un matrimonio che finisce civilmente sia romantico! Tipo:”oh che dolcezza..devono essersi amati così tanto” io gli dissi: sembra che tu sia ancora affezionato alla tua ex…siete in buoni rapporti? Lui: “no figurati…lei pensa che mi sia cambiato il nome in “figlio di buttana” ahahah…Anche il mio ex marito crede che io abbia cambiato nome in “stronza” e a me dispiace molto…io me ne sono andata e lui nn ha voluto perdonarmi ..a nulla è valso che mi sia addossata tutte le colpe ..lui nn ha mai riconosciuto le mie buone intenzioni,ne mi ha mai detto:”ehii, sono così colpito della tua generosita’ e della tua onesta’ che voglio dirti che questo divorzio è stato un vero piacere” no! X lui nn avevo possibilita’ d redenzione…e questo buco nero è ancora dentro d me! Anche nei momenti di esaltazione e d felicita’nn riuscivo a dimenticarmene…mi odia ancora,pensavo,convinta che la sensazione del suo odio mi avrebbe accompagnato x sempre ,senza sollievo.
Nn parlo mai d queste cose e soprattutto nn parlo mai del mio ex..forse xchè nn voglio che gli altri sappiano che mi odiaa ,ed io mi sento così in colpa…
Si dice che il matrimonio è come un’operazione chirurgica che cuce due persone e il divorzio è una specie d amputazione che impiega molto tempo a guarire..una buona spiegazione x le sensazioni spiacevoli del mio “dopo divorzio” è la presenza di quel fantasma che va a sbattere dappertutto e fa cadere gli oggetti dagli scaffali…ho pensato se era giusto che il mio ex condizionasse il mio stato d’animo x il resto della mia vita ..ad essere sincera stavo aspettando il giorno in cui mi avrebbe perdonata e lasciata libera d andare x la mia strada..ma io porto questo senso d colpa che nn mi da pace ,,,molti dicono che il senso d colpa è solo un illusione ,è il tuo ego che vuole farti credere nella possibilita’ di un progresso morale ..ho pensato che uno di questi giorni le cose sarebbero cambiate , ma come? solo quando finalmente il mio passato mi rendera’ libera posso ricominciare a VIVERE CON GIOIA...